Motorhome Iceland > Blog > Dove sostare con il camper in Islanda: guida completa

Dove sostare con il camper in Islanda: guida completa

13-11-2025

Camper e motorhome in fila in un campeggio in Islanda

    La terra del fuoco e del ghiaccio, con tutte le sue incredibili meraviglie naturali e i suoi paesaggi mozzafiato, è il luogo perfetto da esplorare viaggiando in camper tutto intorno all’isola. Ma poiché regole e normative cambiano da un Paese all’altro, sorge spontanea una domanda: dove parcheggiare un camper in Islanda?

    Questa guida ti darà tutte le risposte, dagli aspetti legali ad alcuni consigli utili su come viaggiare in modo sostenibile quando noleggi un camper in Islanda e su dove trovare alcune delle nostre migliori aree di sosta per camper. Quindi, senza ulteriori indugi, mettiamoci in viaggio!

    Capire le regole di parcheggio per i camper in Islanda

    Ci sono alcune cose da sapere riguardo alla legge e ad altre normative e linee guida generali qui in Islanda:

    Le linee guida legali per il parcheggio dei camper

    Non siamo certo solo noi a pensare che l’Islanda sia la destinazione ideale per un’avventura in camper. Abbiamo iniziato ad avere parecchi problemi a causa dell’aumento dei visitatori e delle crescenti richieste di noleggio camper. Il Paese non era preparato quanto avrebbe dovuto a questo afflusso di viaggiatori in camper e molti di loro non sono stati particolarmente attenti o rispettosi verso la popolazione locale e la natura islandese.

    Per questo motivo nel 2015 sono state introdotte alcune leggi per cercare di gestire questa nuova ondata di esploratori. Secondo le nuove disposizioni, nessun camper può parcheggiare per la notte al di fuori di aree di sosta o campeggi designati o di terreni per i quali non si abbia il permesso esplicito del proprietario. Ciò significa anche che non è consentito il pernottamento nei parcheggi pubblici all’interno delle nostre città e dei nostri paesi.

    Qualsiasi parcheggio che non riporti un cartello specifico per i camper non deve essere considerato o utilizzato come area di sosta e, se non è indicato esplicitamente che è consentito pernottare o campeggiare, non lo si dovrebbe fare. La maggior parte dei parcheggi di città, paesi e attrazioni è pensata per soste brevi e spesso richiede il pagamento tramite le nostre app locali per la sosta.

    Ampio campeggio islandese con camper e van immerso nel verde, circondato da montagne e distese aperte sotto un cielo nuvoloso.

    La differenza tra parcheggio urbano e rurale per i camper

    Assicurati di attenerti alle seguenti regole nelle diverse aree:

    Aree urbane (città, paesi, villaggi, ecc.)

    Se vuoi pernottare da qualche parte, parcheggia e fai campeggio solo in campeggi o aree di sosta designati. Abbiamo molti campeggi proprio nel centro delle nostre città e dei nostri paesi, o talmente vicini da essere raggiungibili a piedi.

    Per qualsiasi altra sosta, assicurati che si tratti di un parcheggio designato, rispetta i limiti di tempo e paga le eventuali tariffe di sosta previste. Verifica anche che il posto non sia riservato esclusivamente ai residenti, altrimenti potresti ritrovarti con un abitante piuttosto arrabbiato dietro di te!

    Aree rurali (campagna, passi di montagna, strade, ecc.)

    È consentito parcheggiare e campeggiare solo in campeggi designati o su terreni in cui il proprietario ti abbia dato un permesso specifico.

    Per qualsiasi altra breve sosta è comunque possibile parcheggiare solo in aree di parcheggio designate (aree picnic, parcheggi di attrazioni, ecc.). Non è consentito effettuare “brevi fermate” lungo il bordo della strada. Se vieni sorpreso, potresti essere soggetto a una multa.

    Buone pratiche per un parcheggio responsabile in camper

    Se vuoi essere parte della soluzione e non del problema quando viaggi in Islanda con un camper o una autocaravan a noleggio in Islanda, i seguenti punti sono importanti e ti aiuteranno a vivere un viaggio sicuro e memorabile:

    Lasciare nessuna traccia: proteggere l’ambiente islandese

    Segui sempre il principio del “leave no trace” quando viaggi nel Paese. Questo significa restare sui sentieri e percorsi dedicati e parcheggiare e campeggiare solo in aree di sosta e campeggi designati, così da non disturbare accidentalmente l’ambiente e la sua fauna e flora. Ad esempio, qui sull’isola cresce un tipo raro di muschio che, se danneggiato, può impiegare fino a dieci anni per riprendersi, se mai ci riuscirà.

    Inoltre, assicurati di pulire sempre dopo di te. Non gettare rifiuti a terra e usa i cestini. Se non ci sono cestini, porta la spazzatura con te e smaltiscila più tardi. Organizza le pause bagno se hai scelto un camper senza toilette, che si tratti di usare i servizi prima di partire o di individuare le stazioni di servizio più vicine. Non vuoi ritrovarti in una situazione di parcheggio illegale perché un’urgenza ti ha costretto a lasciare carta igienica in giro.

    Uso dei WC portatili e consigli per la gestione dei rifiuti

    Se hai optato per un camper con bagno, ci sono diversi modi per gestirlo, ma entrambi richiedono aree di scarico dedicate. Alcuni camper possono avere servizi igienici complessi che ricordano quasi l’impianto idraulico di una casa moderna, ma la maggior parte utilizza un tipo di WC portatile che, ironicamente, non viene quasi mai spostato quando si tratta di gestione dei rifiuti.

    Entrambi i sistemi si basano su un serbatoio di raccolta in cui vengono utilizzati prodotti chimici per dissolvere e igienizzare i reflui prima di doverli scaricare in un’area di scarico designata (la maggior parte dei campeggi dispone di queste aree). Il tuo agente di noleggio ti mostrerà esattamente come funziona tutto, se è la tua prima esperienza in camper. Questo tipo di rifiuto, assimilabile a liquami, viene chiamato acqua nera.

    Ciò a cui molti non pensano è la cosiddetta acqua grigia. Si tratta di acqua di lavaggio dei piatti o dell’eventuale doccia, che confluisce anch’essa in un serbatoio di raccolta simile a quello usato per l’acqua nera. Anche quest’acqua deve essere smaltita regolarmente nelle apposite aree di scarico. Dal momento che abbiamo citato i prodotti chimici usati in questi sistemi, ti consigliamo di prendere in considerazione soluzioni biodegradabili, che hanno un impatto minore sull’ambiente.

    Vedi a schermo intero

    App e siti essenziali per trovare aree di sosta legali

    Il modo più semplice per evitare dubbi sugli spazi di parcheggio designati e per rendere il pagamento della sosta più semplice è scaricare due app essenziali qui in Islanda: Parka ed EasyPark. Per trovare campeggi per le pause, i pernottamenti e lo scarico dei rifiuti, puoi usare Tjalda.is o questa utile mappa di Google con i campeggi in Islanda.

    Alcune delle migliori aree di sosta per camper in Islanda

    Se non sai da dove cominciare per pianificare i pernottamenti con il tuo camper, i suggerimenti seguenti possono aiutarti:

    Alcune aree di sosta lungo la Ring Road

    La Ring Road è uno dei nostri itinerari in camper più popolari. Fa il giro dell’isola e permette ai visitatori di avere un assaggio della maggior parte delle regioni dell’Islanda. Ecco alcune delle principali aree di sosta che si trovano lungo il percorso:

    Islanda del sud

    Eastfjords

    Islanda occidentale

    Alcune aree particolarmente panoramiche

    I campeggi seguenti sono noti per le loro viste incredibili e la vicinanza ad alcune delle nostre meraviglie naturali:

     

    Qualche consiglio sul parcheggio dai locali

    Ricorda che, anche se non è consentito parcheggiare sul ciglio della strada, lungo le strade rurali si trovano diverse aree picnic o di sosta. Basta tenere d’occhio i cartelli blu con il simbolo del tavolo da picnic.

    In Islanda ci sono molte fattorie che offrono alloggio. Queste sistemazioni sono davvero particolari, note per le loro viste spettacolari sui paesaggi islandesi e per la possibilità di avvicinarsi ai nostri animali, come i cavalli islandesi. Molte sono pubblicizzate come guesthouse o cottage con uso cucina, ma alcuni proprietari concedono spesso anche ai camper di pernottare sul loro terreno in cambio di una piccola tariffa. Vale quindi sempre la pena fare una telefonata.

    Alcuni errori comuni da evitare quando si parcheggia un camper

    Qui di seguito trovi alcuni errori, spesso involontari, che possono metterti seriamente nei guai qui in Islanda (e non nel senso piacevole del termine):

    • Dare per scontato che non ci sia nessuno. In Islanda troverai molti luoghi, soprattutto nelle regioni più remote, dove il paesaggio si estende per chilometri e chilometri senza case né persone alla vista. È proprio in queste situazioni che molti pensano che non ci sia davvero nessuno e che si possa rischiare e parcheggiare il camper. Ma i terreni privati qui sull’isola sono vastissimi e è quasi garantito che verrai scoperto, che si tratti delle forze dell’ordine locali, di un vicino o del proprietario stesso.
    • Non prestare attenzione alla segnaletica. A volte le persone semplicemente non fanno caso ai cartelli e si perdono il divieto di sosta o i cartelli che indicano una zona protetta. Qualunque sia il cartello, “non l’ho visto” non è una buona difesa legale.
    • Parcheggiare in aree riservate. Capisco perfettamente che possa essere complicato orientarsi in un Paese di cui non si conosce la lingua e in cui persino l’alfabeto non è quello a cui si è abituati. Ma è necessario controllare bene il posto dove si parcheggia prima di fermarsi. Potrebbe essere riservato ai residenti, a un’attività specifica o persino a un determinato luogo o attrazione.

    Cartello che indica un’area di scarico per camper in una zona rurale islandese circondata da campi e montagne.

    Prepararsi alla propria avventura in camper

    I consigli seguenti possono essere utili per il pernottamento o il campeggio:

    Cosa mettere in valigia per il pernottamento in Islanda

    Siamo convinti che chiunque sia in grado di preparare la valigia per una vacanza. Questi sono solo alcuni elementi essenziali a cui potresti non pensare quando visiti l’Islanda:

    • Abiti che si possono indossare a strati. L’Islanda è famosa per il meteo che cambia rapidamente, quindi con l’abbigliamento a strati potrai sempre aggiungere o togliere qualcosa in base alla situazione.
    • Attrezzatura e accessori da cucina se non hai un camper con cucina o se semplicemente ti va di cucinare all’aperto.
    • Un impermeabile. Molti pensano che serva solo in caso di pioggia, ma sarai felice di averlo quando visiterai le nostre cascate e gli spruzzi inizieranno a soffiare verso di te.
    • Un kit “estivo”. Molti dimenticano di mettere in valigia costume da bagno, asciugamano da mare, crema solare e occhiali da sole, perché li associano alle vacanze al mare e non si aspettano di averne bisogno in Islanda. Eppure ci si può bruciare facilmente anche con il cielo coperto. Il riflesso di acqua, ghiaccio e neve può causare mal di testa a forza di strizzare gli occhi. E di certo non vuoi essere l’unico a non poter godere delle acque termali.
    • Un kit di pronto soccorso. Ogni volta che ti metti in viaggio o vai in campeggio, un kit di primo intervento può fare davvero la differenza se succede qualcosa.
    • Torcia o lampada frontale. Preferiamo la seconda, perché lascia le mani libere.
    • Tieni sempre a portata di mano qualche razione extra di cibo e acqua, soprattutto quando viaggi nelle zone più remote. Inoltre, assicurati di non acquistare troppi prodotti freschi durante un viaggio in camper, perché potrebbero deteriorarsi rapidamente. Cibi in scatola, frutta secca e barrette energetiche sono ottime opzioni da tenere per le emergenze.

    Due giovani viaggiatori che caricano gli zaini vicino all’auto in un bosco, pronti per il viaggio in campeggio.

    Pianificare l’itinerario del viaggio in camper

    Ci sono alcuni aspetti fondamentali da ricordare quando si mette insieme l’itinerario:

    • Tieni traccia del tempo di guida e del tempo che trascorrerai in ogni attività o attrazione. Potrebbe sembrare plausibile visitare tre cascate al giorno, ma non se ognuna si trova a 2-3 ore di guida dall’altra. Non puoi neppure prevedere cinque tappe se una di queste è un’attività che dura sei ore. A meno di non voler sfruttare al massimo le ore di sole di mezzanotte, sarà praticamente impossibile.
    • Controlla sempre i servizi e le strutture dei luoghi dove prevedi di pernottare. Se sai che dovrai lavorare mentre viaggi, il Wi-Fi sarà essenziale. Dovrai assicurarti che l’area disponga di punti di scarico per i rifiuti del camper. Verifica i servizi igienici. Informati se c’è un negozio in loco o nelle vicinanze oppure se devi fare scorte in anticipo.
    • Programma dove far rifornimento. Questo è estremamente importante qui in Islanda, soprattutto se viaggi con un budget limitato. Il costo del carburante non è lo stesso ovunque e, nelle regioni remote dove le stazioni di servizio sono rare, fare il pieno può diventare molto costoso. Per ottenere il miglior rapporto qualità-prezzo, dovrai fare qualche ricerca su dove rifornirti ai prezzi più convenienti. Segna anche le stazioni di servizio nelle zone più isolate, così da non rischiare di restare bloccato sul ciglio della strada.

    Gruppo di viaggiatori che pianifica l’itinerario su una mappa, con tazze di caffè e fotocamera sul tavolo.

    Domande frequenti sul parcheggio dei camper in Islanda

    Qui sotto trovi le risposte ad alcune delle domande più frequenti sul parcheggio dei camper in Islanda:

    Il campeggio libero è consentito in Islanda?

    No, il campeggio libero non è consentito in Islanda, a meno che tu non abbia intenzione di pernottare su una proprietà privata e non abbia ottenuto il permesso esplicito del proprietario.

    Posso pernottare vicino a cascate e spiagge?

    Puoi pernottare vicino a cascate e spiagge solo in piazzole di campeggi designati all’interno di aree di campeggio designate. Alcuni di questi campeggi si trovano davvero a due passi da queste attrazioni.

    Come devo gestire lo smaltimento dei rifiuti mentre sono parcheggiato?

    In pratica sarà il tuo camper a gestire i rifiuti mentre sei parcheggiato. Le acque nere e grigie verranno raccolte in serbatoi di stoccaggio e i rifiuti solidi saranno gettati nei bidoni. Acqua e rifiuti devono poi essere smaltiti regolarmente nelle aree di scarico designate.

    Un viaggio sicuro e memorabile sapendo dove parcheggiare un camper in Islanda

    Tutti coloro che viaggiano sull’isola vogliono tornare a casa con ricordi che durino per tutta la vita. Assicurati solo che questi ricordi non includano abitanti arrabbiati, danni all’ecosistema di cui sei responsabile o una multa talmente salata da farti quasi ipotecare la casa.

    Rispettando le normative islandesi e dando priorità alla sostenibilità, chi viaggia in camper può godersi in modo responsabile le meraviglie naturali del Paese e vivere l’avventura di una vita qui nella terra del fuoco e del ghiaccio. Usa quindi tutti i suggerimenti e i consigli di questa guida per pianificare e preparare l’itinerario perfetto, noleggia un camper in Islanda e parti!